Bici, quanti benefici!
Pedalare giova al cuore, abbassa la pressione e fa perdere i chili di troppo
Fare sport, lo sappiamo, costa fatica ed impegno costante. Perchè allora non scegliere un'attività che riesca a coniugare divertimento e forma fisica? Le due ruote sono infatti lo svago ideale che consente a chiunque, dai bambini agli anziani, di rimanere in ottima salute senza dover per forza sottoporsi a massacranti allenamenti.
NON SOLO IL CUORE
- Ma quali sono i benefici del pedalare? Sicuramente la prima parte del corpo che giova dell'allenamento in bicicletta è il cuore. Il muscolo cardiaco infatti attraverso un'attività costante è in grado di diventare più forte e di resistere maggiormente alla fatica. Proprio grazie a ciò la frequenza cardiaca diminuisce e anche la pressione si abbassa. Dunque la bicicletta può essere considerata un vero anti-ipertensivo naturale! E i benefici non finiscono qui. A giovarne sono anche i capillari. La bicicletta è infatti capace di migliorare la circolazione venosa e linfatica a livello degli arti inferiori, aiutando a prevenire la formazione di gonfiori alle gambe. E che dire dei muscoli? Attraverso questo meraviglioso sport è possibile tonificare, senza ingrossare, polpacci, glutei e muscoli lombari della colonna vertebrale.
DIMAGRIRE PEDALANDO
Avete mai visto un ciclista professionista con qualche chilo di troppo? Assolutamente no. La bicicletta infatti è lo sport dimagrante per eccellenza. Le due ruote sono uno sport aerobico e quindi indicato per chi vuole perdere peso. Il nostro organismo comincia a bruciare i grassi dopo circa 20-25 minuti di attività fisica. Le calorie bruciate dipendono dall’intensità della pedalata, dalla lunghezza e dalla difficoltà del percorso. Ad un buon ritmo, ovvero quello che ci consente comunque di fare una breve chiaccherata ogni tanto, si bruciano circa 400 calorie all'ora. Attenzione però alla costanza. Solo con un'attività regolare ed una corretta (corretta, non dieta) alimentazione è possibile perdere peso.
ARTICOLAZIONI PROTETTE-
La particolarità della posizione che si assume quando si pedala fa in modo che la bicicletta sia indicata anche per chi soffre di patologie come la lombalgia. Più del 50% del peso corporeo infatti si scarica sui glutei e sulla sella senza stressare le ginocchia, il femore e le caviglie. Ecco perchè è uno sport adatto anche alle persone anziane e con qualche chilo di troppo.
POCHE CONTROINDICAZIONI
Anche se la bicicletta, come abbiamo visto, non ha delle particolari controindicazioni, è utile ricordare che prima di intraprendere un'attività fisica è opportuno consultare il proprio medico. Infatti se non si è mai fatto sport è importante procedere per gradi. Per non incorrere in sforzi eccessivi è consigliabile munirsi di un cardiofrequenzimetro, uno strumento venduto anche in farmacia, attraverso il quale è possibile monitorare e calcolare la frequenza cardiaca in relazione all' intensità dello sforzo.
In alternativa, nei mesi invernali, si può fare spinning (cycling indoor)
Ormai tutti ne conoscono le origini, MA ALCUNE CONSIDERAZIONI VANNO FATTE!
Si sente ancora (fortunatamente sempre meno) qualche voce sui danni, prevalentemente articolari, derivanti da questa attività. A dire il vero, sono molto di più quelli che derivano da una semplice partitella di calcio, ma il punto non è questo. Spesso, alla base di ciò vi è sopratutto, mancanza di informazione, a volte non sempre disinteressata. Per quanto riguarda la mia esperienza personale nel settore, non mi è mai accaduto che succedesse qualcosa del genere, soltanto un paio di volte (2) in 12 anni e per la precisione, un ragazzo fiorentino che ha battuto un ginocchio in una bike, con versamento di liquido sinoviale, una ragazza colta da un lieve malore durante una seduta, subito dopo ripresasi. Per quanto mi è dato sapere, non ho mai sentito di infortuni seri in centri autorizzati all'esercizio della disciplina. Dico a proposito, centri autorizzati, perchè purtroppo, ancora esistono situazioni in cui l'indoor cycling, viene fatto senza la dovuta preparazione. Non basta far girare i pedali per pedalare bene. Sarebbe come dire, che un calciatore, finita la sua carriera, possa tranquillamente fare l'allenatore. Non è proprio così. Quel calciatore dovrà fare anni di studio per cominciare la sua nuova professione. Così l'istruttore di spinning. Non basta avere fatto qualche garetta in bici per fare l'istruttore di spinning. Ci vuole altro. Ci vogliono anni, ci sono costi da sostenere e tanto ma tanto allenamento.
Si sente ancora (fortunatamente sempre meno) qualche voce sui danni, prevalentemente articolari, derivanti da questa attività. A dire il vero, sono molto di più quelli che derivano da una semplice partitella di calcio, ma il punto non è questo. Spesso, alla base di ciò vi è sopratutto, mancanza di informazione, a volte non sempre disinteressata. Per quanto riguarda la mia esperienza personale nel settore, non mi è mai accaduto che succedesse qualcosa del genere, soltanto un paio di volte (2) in 12 anni e per la precisione, un ragazzo fiorentino che ha battuto un ginocchio in una bike, con versamento di liquido sinoviale, una ragazza colta da un lieve malore durante una seduta, subito dopo ripresasi. Per quanto mi è dato sapere, non ho mai sentito di infortuni seri in centri autorizzati all'esercizio della disciplina. Dico a proposito, centri autorizzati, perchè purtroppo, ancora esistono situazioni in cui l'indoor cycling, viene fatto senza la dovuta preparazione. Non basta far girare i pedali per pedalare bene. Sarebbe come dire, che un calciatore, finita la sua carriera, possa tranquillamente fare l'allenatore. Non è proprio così. Quel calciatore dovrà fare anni di studio per cominciare la sua nuova professione. Così l'istruttore di spinning. Non basta avere fatto qualche garetta in bici per fare l'istruttore di spinning. Ci vuole altro. Ci vogliono anni, ci sono costi da sostenere e tanto ma tanto allenamento.
Cosa deve fare una persona che vuole pedalare in palestra in tutta sicurezza?
Semplicemente chiedere se chi vi seguirà ha un brevetto oppure no. State certi, che in questo caso, avrete a che fare con un trainer (magari con poca esperienza) che ha effettuato il cuo percorso e che saprà prendersi cura di voi, a partire dalla sistemzaione della bike in base alle vostre caratteristiche fisiche.
Questi sono i brevetti che vanno per la maggiore SCHWINN - ICYFF - SPINNING - CSEN.
Esistono altre sigle che praticano una pedalata accompagnata da esercizi sulla bike.(L'IMMAGINE IN BASSO E' LA LOCANDINA RELATIVA AL CORSO FATTO A SALAPARUTA) Gli istruttori che vi seguono, sono cerificati Schwinn.